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giovedì 7 maggio 2015

Il Principe di questo mondo!

Il Principe di questo mondo!

 Partiamo dalla creazione …
Genesi - Capitolo 1 
Dopo una lettura complessiva del pezzo leggiamo in parti e vediamo di capire un attimo …
Secondo la scienza è impossibile che la terra sia stata creata prima del resto dell’universo e gli scienziati pensano che qui ci sia un errore di trascrizione. Io dico di no!

1.       LA CREAZIONE

 [1]In principio Dio creò il cielo e la terra. 

Aggiungo una parte, che ho tralasciato:  

In principio di quale principio si tratta?
Si tratta forse del principio quando Dio si autodeterminò? cioè nella sua  eternità? No! 
Ma allora di che prinicpio parla. Semplice parla del principio della creazione, quando Dio ha deciso di creare la materia, che per quel dato spazio non esisteva. Non del princpio Eterno, no, no! Sono due cose diverse. Diverse anche nel tempo! Lo capiamo anche dal fatto che dice "Dio" come soggetto crea; questo sta a significa che  Dio esisteva già da molto tempo, non in quel principio.
Quindi cosa ci fa capire questo discorso, che nel princpio della creazione della materia, e quindi anche del trascorre del tempo, in un determinato modo, con scadenze ben precise, Dio crea in questo principio,  il principio della materia che nessuno sa quanto Dio ha generato questo evento in un lasso di tempo indeterminato, quanto fosse lungo il termine del principio della creazione a nessuno è dato da sapere, però il fatto stesso che esso sia determinato all'interno di una lasso di tempo che Dio definisce come Giorno, indica che questo principio della creazione della materia, non dura tantissimo, ha una durata ben stabilità che rientra nel lasso di tempo di un giorno, quanto sia lungo questo giorno, nessuno lo sa. Ma se ha detto che tutto si è svolto in un giorno, quello è. Ora per far collimare i nostri capricci non possiamo cambiar le regole. 

All’inizio Dio crea il cielo che è una zona gassosa, di che forma non si sa, però potrebbe essere sferica, non dice se è vuoto o pieno, quanto fosse grande non si sa. Vediamo di capire cos’è per noi il cielo, è un una zona apparentemente vuota, dove si possono trovare cumuli di acqua sottoforma di vapore, le nubi. Probabilmente il primo cielo altro non è che uno spazio, contenesse zone estese di vapor acqueo e “aria”.
Il termine terra, non indica solo il nostro pianeta ma anche la materia in se stessa, quindi la connotazione terra ha una duplice funzione, indica tutta la materia esistente, ma in questo caso si tratta proprio della formazione del nostro pianeta."terra"

Poi decise di creare nello stesso punto dove Egli emerse dall’invisibile e dove creò il cielo, la Terra e dice era informe, un ammasso roccioso.

[2]Ora la terra era informe e "deserta" e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.

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2Pietro 3:5-6
5 Ma costoro dimenticano volontariamente che i cieli esistevano già da lungo tempo e che la terra, uscita dall'acqua e in mezzo all'acqua, ricevette la sua forma grazie alla parola di Dio; 6 e che per queste stesse cause il mondo di allora, sommerso dall'acqua, perì. 

I cieli esistevano già, va in accordo con il primo giorno, e con il lasso di tempo appunto descritto dal principio della creazione, che non dice quanto tempo è durato questo principio …. Però un tempo di un giorno di Dio, che non è il giorno delle 24 ore nostre, nemmeno delle 48 o 72, ecc… è un giorno senza tempo, in cui il tempo è molto dilato, che dal nostro punto di vista dura 24 ore ma per Dio dura un eternità. Inoltre nei primi tre giorni, dove vi era la luce di Dio che rischiarava; sicuramente il tempo molto più lungo, degli altri 4 giorni.

e che la terra, uscita dall'acqua indica proprio che la terra era sommersa dalle acqua , il fatto di dire uscita dall’acqua in mezzo all’acqua sta parlando del firmamento e in sostanza fa un discorso abbreviato di tutto la creazione,  poi dice ricevette la sua forma, quindi la forma è stata determinato dopo, che le acque si ritirarono in un solo luogo, ricevette la sua forma questo significa che all’inizio era informe
e che per queste stesse cause il mondo di allora, sommerso dall'acqua, perì. 

Non è detto che intenda dire che si tratta del mondo al momento della creazione perché leggendo bene, dice : e che, per queste stesse cause, cioè per cause simili il mondo di allora , sommerso dall’acqua perì, secondo me non parla del mondo creato al momento della creazione ma di un mondo che è stato creato si dalla creazione, ma che poi è arrivato fino ad un suo epilogo, nel quale ha visto la sua distruzione mediante l’acqua cioè sommerso dalle acque, nessuno può escludere che possa realmente essere il diluvio universale.   e si capisce che parla del diluvio da questa affermazione: poi dice ricevette la sua forma 
Se ha ricevuto la forma, non poteva essere questa la terra dove le acque hanno distrutto il possibile mondo che vi era prima, perché altrimenti significherebbe che anche la terra di prima fu distrutta …
Quindi parla del diluvio che distrusse in modo simile gli abitanti della terra, mediante l'acqua. 
Anche perchè se l'evento de fuoco sarà un evento unico, perchè l'evento dell'acqua nel diluvio deve essere stato un evento doppio? io una risposta ce l'ho però, me la tengo per me.

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Prima di rispondere cosa sia l’abisso, bisogna notare un particolare “aleggiava sulle acque.e quindi esiste l’acqua in forma liquida sulla terra. Questo fa capire che la terra era si informe, ma non solo rocciosa, conteneva anche acqua che proveniva dal cielo. Quindi era un pianeta roccioso e acquatico … e forse anche fangoso, dice aleggiava sulle acque significa che le sorvolava.

Dice anche che le tenebre coprivano l’abisso, coso sono queste tenebre? E cos’è questo abisso?

Nel primo  primo cap. del vangelo di Giovanni parla di tenebre che non hanno accolto la luce … è certo che queste tenebre altro non siano che la manifestazione di Lucifero, probabilmente questo principe celeste, gli era affidato un ruolo particolare e occupava l’ambito delle tenebre, ma probabilmente in quel momento esso non era ancora il male, come lo intendiamo oggi.


La parola abisso ci fa pensare ad una grande voragine molto profonda, potrebbe essere inteso anche come lo spazio profondo o una zona immensa.

Le tenebre coprivano questo abisso, ci fa capire che Lucifero abita le tenebre e copre, cioè maschera l’abisso.

Ma chi è l’osservatore? Dio è l’osservatore che racconta, quindi Dio stesso vede dalla posizione dove esso si trova, cioè sulla terra. Quindi l’oscurità(tenebra spirituale) sta di fronte a Dio e copre questo abisso enorme, come se fosse sopra ad esso(coperchio), e questo sta a significare che non vi era luce. Cioè l’oscurità impediva di vedere questo abisso o spazio, che sta attorno alla terra.

Ma la parola abisso non c’è prima in questo testo, è comparsa ora, bisogna capire il perché, da come è scritto parla dell’abisso come un elemento che già esistente …  se l’abisso non è stato creato in quel momento, significa che esso già esisteva. L’abisso era lo uno spazio vuoto oscuro che esisteva prima del cielo. Ma l’abisso non è le tenebre, sono due cose diverse.
L’abisso è una zona senza tempo, senza dimensione, senza forma, uno spazio indefinito.

Quindi la terra era avvolta dalle tenebre  e coperta totalmente da acqua.
Sicuramente essendo questo spazio privo di luce la quale ha la proprietà di scaldare, quindi essendo immerso nell’oscurità essa avrà ghiacciato il pianeta, che inizialmente si è presentato come una sfera di ghiaccio.




[3]Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu. 

Dio cosa crea ora? La luce! No, non crea il sole, ma crea lo Spirito di Gesù, la nascita di Gesù in cielo! Questa è la luce a cui Dio fa riferimento, in questo punto. “Disse,” da il comando di creare la Luce cioè lo Spirito Santo di Gesù ed istantaneamente la Luce Fu! Questa Luce spirituale era/è in grado di illuminare realmente, la realtà materiale, cioè la prima luce che illuminò tutto. Una luce che crea.


[4]Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre  .

La Luce di Dio cioè lo Spirito Santo di Gesù era cosa buona, e questa luce respinge le tenebre e si crea  e genera una separazione … ecco il passo del vangelo di Giovanni ….  In principio era il verbo(Dio) … le tenebre non l’hanno accolta … quindi c’è stata separazione. Possiamo dire che in questo preciso istante avviene la separazione netta tra Dio e gli angeli decaduti a cui fa capo Lucifero=Satana.

[5]e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.

Decise di dare un nome alla luce e alle tenebre …. Luce che illumina la chiama giorno e le tenebre, notte.

Fu sera e fu mattina indica che la terra ruotava ….

[6]Dio disse: «Sia il firmamento in mezzo alle acque per separare le acque dalle acque». 
Il firmamento è una barriera che separa le acque cosmiche dalla acque terresti, però dire che il firmamento si trova in mezzo alle acque sta indicare che il firmamento oltre separare le acque, le contiene anche. E fa capire che le due specie di acque sono diverse una dall’altra, una è vapore e l’altra liquida  Questo ci fa capire un altra cosa, che le acque terrestri, si trovano sotto e nel il cielo terrestre, mentre le acque dello spazio si trovano sopra cielo terrestre, cioè nel firmamento,  ma cos’è questo firmamento? Il firmamento altro non è  che una zona  vasta molto più grande di un cielo.  Questo significa che ogni pianeta possedeva un suo cielo e tutto il resto simile.

Riepilogo esiste un cielo, esiste un firmamento, il quale separa le acque sotto il cielo terrestre e le acque del  firmamento.


[7]Dio fece il firmamento e separò le acque, che sono sotto il firmamento, dalle acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne.

Questo ci fa capire una cosa, che attorno a questo firmamento esiste una zona di acqua forse molto vasta.

[8]Dio chiamò il firmamento cielo. E fu sera e fu mattina: secondo giorno.

Qui chiama il firmamento con lo stesso termine del primo cielo.  Probabilmente visto che il primo cielo terrestre conteneva acqua, sotto forma di nubi e che il firmamento contiene acqua sotto forma di nubi cosmiche, per cui c’è una similitudine e i due spazi potevano essere chiamati nello stesso modo. Cielo!
Quindi quando dice i cieli sopra i cieli si riferisce proprio a questo discorso.

[9]Dio disse: «Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l'asciutto». E così avvenne.
Qui da l’ordine che le acque si raccolgano in un solo luogo e quindi si formano delle voragini profonde dove l’acqua si raccoglie. "Appia l'asciutto" ci fa capire che la terra era un misto di roccie, terreno informe probabilmente argilloso, e acqua quindi era fangosa, altrimenti non avrebbe usato il termine asciutto da asciugare. Quindi l'azione dello Spirito agiva per riscaldare il pianeta ed asciugarlo.

Però per far avvenire ciò o la terra ha dei grandi sismi e si creano grandi fratture per cui ci sono grandi spostamenti di massa, oppure nel forse più probabile, la terra subisce collisioni di altri corpi celesti, fino a che questi apportando massa, creano le zone continentali e quindi l’acqua si raduna tutta in un solo luogo, significa che vi era un solo continente.



[10]Dio chiamò l'asciutto terra e la massa delle acque, mare. E Dio vide che era cosa buona. 

Qui siamo ancora sotto l’influenza dello Spirito Santo di Gesù che agisce come Luce effettiva che illumina e scalda il pianeta.  
Questa parte fa capire anche che tutto questo non avviene all’interno del tempo in cui noi viviamo.. ma la terra viene creata in un ambito spazio temporale alterato. Dove la durata del giorno o della notte ancora non c’è. In pratica possiamo dire che viene creata in una specie di laboratorio cosmico, dove la terra viene plasmata.

[11]E Dio disse: «La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie». E così avvenne: [12]la terra produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna secondo la propria specie e alberi che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie. Dio vide che era cosa buona. 
[13]E fu sera e fu mattina: terzo giorno.


Qui nasce la vegetazione, questo fa capire che Dio ha accelerato i tempi, di crescita e sviluppo dei vegetali portando il pianeta ad essere rapidamente già tutto fatto, senza che ci sia un passaggio di milioni di anni … ovviamente questo preclude una tecnologica che noi nemmeno fra 1000000 di anni l’avremo mai.

[14]Dio disse: «Ci siano luci nel firmamento del cielo, per distinguere il giorno dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni e per gli anni [15]e servano da luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra». E così avvenne: 

Vediamo che dopo il terzo giorno inizia la creazione fisica reale …
Quindi i primi 3 giorni è una creazione fisica ma prodotta esclusivamente dallo spirito che agisce nello spazio fisico ma alterato; poi gli ultimi 4 giorni è tutta fisica.

Qui Dio crea le stelle, nell’universo e ogni altro pianeta e tutto quello che contiene, allora possiamo capire che il firmamento altro non è che una zona che serviva per separare le prime acque cosmiche. Il quale firmamento, si riempì di acqua in forma di vapore.

 [16]Dio fece le due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce minore per regolare la notte, e le stelle. 

Qui parla della creazione del sole e della Luna ecco vedete questa luce è diversa dalla luce che troviamo nel primo giorno della creazione. Questa è luce data da una stella fisica.
In questo momento, il ruolo della luce spirituale non cessa, ma subentra una luce fisica che alimenta il movimento dei pianeti e fa da motore a tutti i sistemi …


[17]Dio le pose nel firmamento del cielo per illuminare la terra 
[18]e per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre. E Dio vide che era cosa buona. 

Il fatto che dica per regolare il giorno e la notte, fa capire che la prima Luce diede il nome al Giorno e domina le attività diurne, mentre le tenebre iniziali, dominano le attività notturne … per cui la seconda Luce serve solo per regolare i tempi di durata di questo giorno e della notte, oltre che a riscaldare il pianeta terra, ecc. Quindi la prima luce crea, mentre la seconda luce sostiene ciò che è stato creato, ma non crea.

[19]E fu sera e fu mattina: quarto giorno.

Specifica che pose le due luci cioè sole e luna nella zona chiamata firmamento(cielo)= secondo cielo.

Il resto si sa…

Riepilogando il tutto

1)      Abisso = Spazio vuoto oscuro.
2)      Cielo = nebulosa gassosa e di vapore.
3)      Terra rocciosa dal cielo cade l’acqua sulle terra …
4)      Terra coperta di acqua
5)      Sole, terra assume rotazione.  1° giorno!
6)    Terra formazioni di nubi, fulmini, tuoni, fenomeni meteorologici, creazione separazione dei confini tra terra, cielo e spazio … 2° giorno.
7)      Creazione del continente unico, produzione di vegetazione. 3° giorno.
8)      Creazione delle stelle nell’universo.
…………

La cosa fondamentale di tutto questo discorso qual è, che Dio crea ed inizia la creazione cioè tutto ciò che esiste nel punto esatto espresso nel tempo della iniziale X, chiamiamolo punto zero o punto d’origine cioè nel momento Alpha, nel preciso luogo dove Egli usci dall’invisibile. Se le tenebre sono il male,  significa che le tenebre già possedevano questo spazio, nel quale Dio decide di fondare questa nostro pianeta.

La guerra contro Lucifero e i suoi angeli caduti, comporta cosa, la perdita delle proprietà è un universo chiamato mondo che apparteneva a Lucifero, passa cambia proprietario o meglio dire ritorna direttamente sotto la proprietà di Dio..  Gesù lo chiama principe di questo mondo intendendo come mondo l’universo oscuro, cioè l’abisso(cioè questa realtà)! Ecco perché poi Lucifero, sfida Gesù e gli mostra i regni che possiede, non regni, intesi come nazioni solo del periodo ma intesi di tutti tempi. Però Gesù dice che su di lui il potere del maligno non ha più alcuna forza.

Però probabilmente quando Gesù dice che vide satana cadere sulla terra come folgore, questo sicuramente avvenne in un tempo, di cui noi non avremo mai sentore o memoria, certamente molto prima della creazione di Adamo ed Eva.

Il fatto di dire che le tenebre avvolgevano la terra sta ad indicare che fuori dalla terra gli esseri umani possono essere in pericolo. Essendo che la terra è stata creata da Dio, essa è protetta da Dio. Anche se poi nel corso della storia sarà costretto ad agire in un certo modo a causa della perfidia dell’umanità.


Ricordiamo,  che satana perde la guerra esso diventa carcerato asservito a Dio, e come si sa da esorcismi, che esso ha due attività quella libera propria che induce in tentazione e quella obbligata 

che pone alla prova le genti. Questo può far pensare che l’era dei grandi mostri terrestri e marini esistiti sulla terra, da 200 milioni di anni orsono, sia stata in qualche modo determinata anche dalla sua opera. Non per nulla esso viene chiamato anche drago antico, e i dinosauri sono draghi cioè rettili. Drago anche perché il termine sta ad indicare colui che parla con arroganza, presunzione ecc.


Qualcuno mi avrebbe contestato chiedendomi come faccio ad affermare con sicurezza che satana è il principe di questo mondo, chiedendomi una prova nella sacra scrittura di quanto affermo e grazie al solito interlocutore celeste. ho risposto così:

Luca 10:18 quando Gesù disse: "Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore."



(Matteo 4,8-9)« Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo con la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai». »

Le parole di Cristo lo rivelano: "Satana è il principe di questo mondo" ma per far capire che lo è realmente Cristo disse anche "Vedevo Satana cadere come una folgore, dal cielo" Quando lo vide cadere? Non certo quando era in terra tra noi, perchè quell'evento non è avvenuto in quel tempo. Per cui a che tempo è riferito tale evento? Sicuramente ad un tempo molto addietro a tale racconto, diciamo subito dopo la creazione della terra stessa, ma questo preclude che Cristo come tale era già vivente in quei tempi nei cieli; ma quale tempo? lo si capisce, dalla frase stessa, " vedevo" quindi Cristo vede dalla un posizione alta dominante cioè dal cielo stesso, "Cadere satana sulla terra", nel momento in cui avviene la guerra appunto tra Dio e satana, questo fa capire un aspetto importante; perchè satana cade sulla terra e non cade invece in altro mondo? Perchè il cielo della terra si chiama cielo? Ce lo dice in genesi Dio chiama la separazione degli elementi tra terra e spazio, Cielo, per cui si capisce che la collocazione è sempre la terra, perchè gli esseri celesti vivono nei cieli, non solo della terra, ma tutto si crea attorno alla terra, e questo fa capire che il possedimento di satana è la terra stessa, per quello che Cristo lo definisce il principe di questo mondo, non tanto perchè esso è il principio di tutti i mali, ma proprio perchè esso domina la terra, come suo possedimento. Cosa dice sempre Cristo nei vangeli, quando satana lo tenta portandolo sulle guglie e nel deserto, «Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai». e ciò cosa significa? Che satana ammette che la terra è un suo possedimento, che possiede tutte le ricchezze di questo mondo e tutti i regni in esso contenuti, perchè essi sono sotto il suo potere" Ci sarebbe anche altro...che si può dire a favore di questo discorso. Mi stupisco che lei che si ritiene un buon credente non conosca bene la scrittura... Quindi come vede il principe di questo mondo è satana. Potremo dire che il passo biblico che lei va cercando con precisione sta nei vangeli sempre che lei consideri il N.T valido... "«Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai». e questo è più che sufficiente... se Cristo lo racconta agli apostoli significa che è vero.

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Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!